Sfera, Geolier, Lazza, Shiva, Gue, Tedua, Marra… no, non è il pessimo risultato di una partita a scarabeo al buio, ma l’elenco in rigoroso ordine di merito (??) degli artisti italiani (??) più ascoltati (??) in Italia nel 2023 secondo il Wrapped di Spotify.
Potete consultare il Wrapped 2023 qui
La prima cosa che balza all’occhio, e non all’orecchio, in questo Wrapped 2023 di Spotify è sicuramente una profonda difficoltà da parte degli uffici anagrafe a star dietro alla fantasia dei genitori di questi artisti; in secondo luogo pare esserci una direzione molto precisa di suono, di mondo musicale verso cui si concentra la maggior parte degli ascolti.
Geolier, erede geografico di Nino D’Angelo e Gigi D’Alessio, si afferma un po’ ovunque (secondo artista più ascoltato, primo album, quarta canzone) nelle classifiche dimostrando che la tradizione partenopea fa ancora il suo effetto (citofonare Angelina Mango).
Serve poi scorrere fuori dalla Top10 per trovare la prima donna, Anna (si, proprio così, Anna, semplicemente) che insieme a Capo Plaza e Ava è sul podio delle canzoni più ascoltate dove domina la sanremese Cenere di Lazza.
La classifica delle donne più ascoltate racconta ancora la propria necessità di essere creata per dare spazio e visibilità alle artiste donne. Per chiudere la Top10 al femminile, infatti, bisogna arrivare intorno alla 90ima posizione della top artist generale.
Nell’elenco delle artiste donne più ascoltate del 2023 troviamo, oltre alla onnipresente Taylor Swift, anche Shakira, Rosalìa, Lana Del Rey a sottolineare forse più che una esterofilia per la vocalità femminile, la presenza di un gap di genere che anche nel mondo della musica (e quella italiana non fa eccezione, al di là dei casi Annalisa ed Elodie), è ancora molto evidente.
Gira che ti rigira i nomi tra artisti, album e canzoni sono sempre più o meno quelli. Anna è l’artista donna più ascoltata in Italia. Sale su un podio in cui, tra lei e Madame, si colloca Taylor Swift, che è la più ascoltata al mondo.
Per la serie “Nemo profeta in patria” i Måneskin sono gli artisti italiani più ascoltati al mondo, ma si eclissano nella classifica degli ascolti in Italia. Ulteriore elemento che sottolinea il tipo di ascolto che viene fatto nel nostro bel paese.
Se parliamo di band, la più ascoltata è quella dei Pinguini Tattici Nucleari, presenti sia nella classifica artisti che nella Top10 degli album. In quest’ultima classifica è interessante sottolineare, oasi nel deserto, la presenza dell’inossidabile Marco Mengoni.
La classifica degli artisti italiani più ascoltati all’estero è invece sicuramente la più eterogena.
Al di là dei già citati Måneskin, troviamo anche, come da tradizione, Laura Pausini e Andrea Bocelli, ma anche Gabry Ponte, Gigi D’Agostino e i Meduza (si, sono italiani); e per non lasciare nulla al caso pure Ludovico Einaudi e Vivaldi (Antonio, non Zo).
Insomma fuori dai nostri sacri (??) confini ce n’è per tutti i gusti, dentro un po’ meno. Tutto sommato serve poco più di un nome astratto, un beat urban, un paio di featuring (in un’unica canzone, mi raccomando) e magari qualche vicenda giudiziaria ambigua a impacchettare il tutto, per garantirsi un posto nell’olimpo della musica italiana. Non trovate?