Oggi in anteprima qui su lerane.net vi facciamo vedere il videoclip di “A cosa serve?”, brano di Nebbiolo contenuto nel suo disco d’esordio “Un Classico”.
La difficile scelta di sognare qualcosa: guardandosi intorno, spesso ci passa la voglia ancora prima di iniziare a
sognare.
Guarda in esclusiva “A cosa serve?” di Nebbiolo
”Il video di “A cosa serve?” è una raccolta di storie reali instagram pubblicate durante il 2018 e non realizzate a posta per il video. L’idea iniziale è quella di rappresentare me stesso che sto scrollando il passato mentre ascolto la mia canzone che tratta di desideri e sogni. Così che il possibile spettatore entra nei miei panni e guarda con i miei occhi il mio mondo, che poi è quello che succede ogni giorno con Instagram.
È stato fondamentale per me usare storie reali e non create apposta per il video per riuscire a rappresentare al meglio la mia realtà. In questo periodo storico le stories di Instagram sono entrate nell’immaginario collettivo e io ho scelto di utilizzarle a scopo artistico.
Nel video compaiono Yalmar Destefanis (regista del video), il poeta contemporaneo Alessandro Burbank, Dutch Nazari, LATLETA, Deian e altri amici.
“A cosa serve?” è la prima traccia del disco d’esordio di Nebbiolo, “Un Classico“. Il disco esce il 15 marzo 2019 per Libellula. Viene prodotto e mixato interamente da Nebbiolo stesso e tratta dei rapporti umani con delicatezza. Tutti i discorsi rimandano all’amore e alle relazioni con gli altri ed è cantandone che si riesce a migliorare la propria condizione emotiva. I suoni non vogliono essere sofisticati e criptici ma sono stati pensati per accompagnare i testi in modo semplice, in un disco dove si respirano influenze che attingono al cantautorato italiano (Cosmo, Giorgio Poi) e alla scena americana (Mac De Marco, MGMT, Beach House).
Tra strumenti vintage (Wurlitzer, organi elettrici analogici) e strumenti moderni come plug-in digitali, Nebbiolo esplora una gamma di emozioni e sentimenti che accomunano tutti gli esseri umani in un riuscito mix di tappeti sonori che attingono dal pop e dalla musica elettronica.
foto in copertina di @irenegittarelli
La Redazione
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Splendide atmosfere vissute.