Lamante, “In Memoria Di”: crescere tra sangue e cicatrici
“In Memoria Di” è l’album d’esordio di Giorgia Pietribasi, in arte Lamante, cantautrice venticinquenne di Schio. Un disco intriso del profumo di un Veneto sospeso tra la dura etica del lavoro e rapporti familiari coltivati tra cicatrici e ferite sanguinanti. Un disco che oscilla tra perdita e rinascita: una carta geografica piena di strappi e…
“Dove si muore davvero”: lo screamo profondo dei Quercia
Quercia: arbusto sinonimo di resistenze ed adattamento ai cambiamenti temporali. Nel 2016, la band sarda esordiva con “Non è vero che non ho più l’età”: da Nubi fino a Sempre lividi, il racconto acerbo del passaggio all’età adulta con il carretto di diktat, frustrazioni, velleità spente. 2019, “Di tutte le cose che abbiamo perso e…
Eroi fragili: la lezione di Bianconi e Contessa
I Cani Baustelle: parla di noi, sassolini nella tempesta. La lezione di Bianconi e Contessa.
Per noi contano i dischi, i bagni nel mare, l’umanità: 10 anni di Sei tutto l’indie
"Sei tutto l'indie di cui ho bisogno" storica realtà social che ha raccontato la musica italiana degli ultimi anni, compie 10 anni: li abbiamo intervistati.
Sottozero come Amundsen: il viaggio non organizzato di Leo Pari
Amundsen, il nuovo lavoro di Leo Pari, è la narrazione di un viaggio. Non solo perché, banalmente, l’artista romano sceglie il noto esploratore norvegese come titolo del disco (e come title track) ma, e soprattutto, per l’eterogeneo percorso delle dieci tracce. L’amore, il senso di smarrimento, lo scorrere quotidiano (e difficile) della vita quando i…
19 luglio 1944: le libere macerie di Cassio
Credere nei propri sogni. Declinarne ogni sfaccettatura, accettarne il percorso ad ostacoli. Crederci: con la testa nella polvere o nell’ammirazione del cielo. Raccontare un percorso dalle tante sfaccettature. È questo, in estrema sintesi, il testamento dietro 19 luglio 1944, album di Cassio. Artista trentenne di Livorno. 19 luglio 1944: Livorno è liberata. La popolazione si…
Emma Nolde, quanta vita
Il precedente disco di Emma Nolde era stato oggetto di una mia recensione fiume. Ancora non l’ho metabolizzato in assoluta sincerità: riesce a svelare una nuova sfumatura ogni qualvolta incontra i miei ascolti. È diventato un pasto prezioso, la barretta di cioccolato quando sei a dieta. Con queste premesse, ho accettato con entusiasmo ed ansia…
Il “dovere” della sofferenza: l’esordio di Vieri Cervelli Montel
Vieri Cervelli Montel era finito nelle mie cuffiette ad inizio estate 2021 con una spiazzante cover di “Almeno tu nell’universo”. Spiazzante perché non era l’ennesima versione più o meno fedele di una delle tracce più sacre del repertorio italiano quanto piuttosto una rilettura iconoclasta. Glaciale e con sospiri sanguigni. Prendere una canzone come fosse un…
Plastica: raggi UV e mutazioni sonore
Nell’ascoltare UV, fatica discografica di Plastica ed ennesima punta della lancia di Asian Fake, ho pensato per un attimo (divertito) al mio lavoro. Io gioco tutti i giorni con le radiazioni e ne conosco bene la paura intrinsecamente a loro associata. I raggi ultravioletti senza poter essere visti provocano benefici e danni imprevedibili. Ma questo…
Apice e i suoi fragili “Attimi di sole”
Attimi di Sole è la nuova fatica discografica di Apice. L’artista spezzino (ma in cui scorre sangue napoletano), dopo Beltempo (2019) [ne parlammo qui], compie una dantesca discesa metereologica negli inferi dell’animo umano. Il titolo del disco mostra, senza giri di parole, come gli ultimi tre anni siano stati un lungo inverno su cui adesso…