I 30 migliori dischi italiani del 2023

10° Motta – La musica è finita [78 voti]

migliori dischi italiani del 2023

Ha scritto bene il mio collega quando ha intitolato la recensione dell’ultimo disco di Motta: la musica è tutt’altro che finita, per fortuna. E se dovessi provare a descriverlo con un’allegoria direi che è come entrare in una stanza bianca e sentire il suono di un pianoforte che piano piano fa spazio ad altri strumenti, altri ritmi, altre danze e la delicatezza lascia spazio ad un ritmo ancestrale che ci porta tutti a ballare, dimenticandoci del dolore, almeno finché la musica non finisce. Speriamo che non finisca.

di Carmen Pupo

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9° Daniele Silvestri – Disco X [84 voti]

migliori dischi italiani del 2023 X

Ma quanto è bello questo disco? Lo regalerei a chiunque. Questo lavoro è quanto più corale possibile e ambisce a esserlo già da Intro X, la prima traccia in cui i personaggi e personagge (non in cerca d’autore, ma assieme a lui), si presentano inusualmente. Ogni melodia ha un Silvestri che diventa un po’ camaleonte, che ricorda la sua leggerezza e ce ne fa di nuovo regalo ma che si lascia andare anche a melodie più nuove e un pochino lontane da ciò che ci aspetteremmo, grazie a tutti i feat pensati e introdotti nell’album. È un lavoro che ti ricorda quanto è bello fare musica, aspettarla e soprattutto condividerla con le altre persone. Perché la musica non è mai una questione di solitudine.

di Virginia Ciambriello

8° Lucio Corsi – La gente che sogna [92 voti]

migliori dischi italiani del 2023 Corsi

“Se sarò polvere, che sia da sparo” – canta Lucio Corsi nel brano La bocca della verità. Basterebbe solo questo verso, per capire perché sia nella top 10 dei migliori dischi del 2023. Al suo terzo album in studio, il cantautore toscano dimostra ancora una volta il suo talento nella creazione di immaginari e di universi. Tra astronavi e giradischi, il surrealismo lirico si fonde al glam rock della produzione. Il risultato: nove pezzi, alcuni malinconici, altri assolutamente catartici, e David Bowie presente tanto nei suoni, quanto nelle velleità extraterrestri. Con la speranza che, anche negli anni a venire, queste canzoni continuino a suonare “dentro la radio”.

di Filippo Colombo

7° Daniela Pes – Spira [94 voti]

migliori dischi italiani del 2023 Spira

I drammi della democrazia: vedere Spira di Daniela Pes solo al settimo posto. Non temiamo di utilizzare la definizione di “capolavoro” per l’album d’esordio dell’artista gallurese, scoperta e prodotta da Iosonouncane. In Spira il linguaggio è magmatico: al suo interno fluiscono, amalgamandosi, l’antico gallurese e i rari vocaboli in italiano, fino a disciogliersi nell’idea di fonema in quanto suono. Elettronica, kraut-rock, dreampop: Spira sfugge alle categorizzazioni, per quanto siano riconoscibili i modelli. È dunque il suono centrale in Spira, primo enorme tassello di Daniela Pes, d’altronde premiato col Tenco alla migliore opera prima. 

di Alessandro Triolo

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6° Giovanni Truppi – Infinite possibilità per esseri finiti [106 voti]

migliori dischi italiani del 2023 Truppi

E ho pensato che sono molto fortunata a poter vivere questa vita. A restare incastrata nei flussi pragmatici di parole di individui come Truppi, di ali verbali che quasi sempre abbracciano paure che grazie a lui diventano più semplici del pane e pomodoro. “Infinite possibilità per essere finiti” parla delle infinite possibilità di essere carne umana, da macello, scuoiata, cruda, succulenta. Dice che non è il mondo a chiederci di essere umani, tantomeno di essere vivi. È la testa che ce lo ordina, che dirige il nostro corpo che, ingenuo, vuole andare verso il mondo emozionale. E noi vorremmo solo passare una vita ad amarci come i cani: quando uno faceva l’amore e c’era l’amore. 

di Cristiana Dicembre

5° Madame – L’amore [114 voti]

migliori dischi italiani del 2023 Amore

Manifesto estroso di genesi e rinascita dell’artista, “L’Amore”, uscito il 31 marzo per Sugar Music, è un disco che mette in scena diverse sfaccettatura di questo sentimento. Le attrici che animano le storie di ogni traccia sono donne diverse tra loro: una prostituta, una ninfomane, l’amica Matilde, una bambina e la stessa artista. L’amore raccontato da Madame non è quello tra due innamorati, ma qualcosa che permea l’intera esistenza e che porta leggerezza e spontaneità. La cover lineare, di colore rosso, incarna la semplicità e la passione presenti all’interno dell’album.

di Alessia Roccheggiani

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4° Fulminacci – Infinito +1 [119 voti]

migliori dischi italiani del 2023 Infinito

Fulminacci in Infinito+1 è quel ragazzo che ti piace, ma che comunque presenteresti a tua madre. Faccia pulita come il vero pop richiede, nasconde in realtà un’anima irriverente e anticonformista. Questo disco ricorda il Jovanotti degli anni ‘90. Tra testi sfrontati e sonorità scalpitanti, Fulminacci è capace di camminare su quel filo sottile che divide pop e rap senza mai perdere l’equilibrio. La ricerca artistica, le paure, le scelte di vita, i ricordi, in questo disco Fulminacci ci racconta tantissimo di lui, senza dimenticarsi mai di quel sentimento con la A maiuscola (…ovviamente l’amore!).

di Victoria Beni

Scopri la top 3 dei migliori dischi italiani del 2023

3° Baustelle – Elvis [176 voti]

migliori dischi italiani del 2023 Elvis

I Baustelle sono tornati e con essi lo spirito di Elvis Presley, l’icona del rock ‘n’ roll a cui hanno dedicato il titolo del nuovo album. Volevano tornare, divertendosi, alle proprie radici: l’accoglienza ai live e questa classifica possono confermare la buona riuscita dei loro propositi. Elvis è un album che raccoglie singoli adatti al baustelliano di ogni epoca e sensibilità: dai tipi più scanzonatoie autoironici di Andiamo ai rave e di Contro il mondo ai più decadenti romantici de La nostra vita e di Jackie. Dieci brani, comunque, da ascoltare e vivere con intima gioia: con l’animo esultante del Regno dei cieli, nella commossa compassione di Cuore. Evviva Elvis e, soprattutto, evviva i Baustelle.

di Alessandro Triolo

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2° Colapesce Dimartino – Lux Eterna Beach [219 voti]

migliori dischi italiani del 2023 lux

Lux Eterna Beach mise tutti d’accordo. Pure qualche ragazzo di destra? Si aggiudica la medaglia d’argento per i migliori dischi italiani del 2023 il terzo (forse ultimo) disco del progetto Colapesce Dimartino. Undici canzoni che abbiamo ascoltato e riascoltato. Parole che ci hanno fatto sentire il peso delle aspettative. Sitar e violini, chitarre e basso elettrico. Un suono gourmet che incontra il gusto di chi incensa i Calibro 35 e rimpiange Franco Battiato. Chi non si è emozionato con il tributo a Ivan Graziani mente. Una manciata di musica davanti a questo disordine.

di Erica Verdecchia

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1° Calcutta – Relax [250 voti]

migliori dischi italiani del 2023 Relax

Il silenzio durato 5 anni dal suo ultimo disco non ha deluso le aspettative di chi lo ha saputo attendere. “Relax” è uno di quei dischi che ha saputo mettere le radici nelle orecchie della gente, muovendosi piano piano e in modo impeccabile, proprio come un’edera. Una nota comune al primo ascolto è l’evidente richiamo ai vecchi cantautori anni ‘70 come Battisti e questo ci conduce a una sola conclusione: per fare canzone d’autore non c’è bisogno di reinventare la musica ma di immettersi sapientemente in una corrente che riconosciamo come tale senza però snaturare la propria identità. Relax è figlio dei millennials ed è un disco che fa compagnia a questa generazione che vive tra le ansie del futuro, perdendosi pezzi di presente, alternando fasi di rassegnazione, consapevoli di poter “sembrare tutti falliti” nel mentre. 

di Marzia Presta

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