In questo immenso All You Can Eat che è diventata la musica

La frenesia, la rapidità, la foga del produrre e consumare ha investito negli ultimi anni anche il settore musica. Ne abbiamo parlato spesso: è diventato impossibile o quasi orientarsi in questo marasma di produzioni, dischi, canzoni e artisti sempre nuovi. Non esiste più, se ci pensate bene, una vera e propria “scena” per come la intendevamo appena cinque anni fa. Si ha l’impressione che faccia tutto parte di un magma comune nel quale molto spesso sono difficili distinzioni di genere. Di settimana in settimana abbiamo cercato di farvi la cronaca di tutto questo, sottolineando più volte quanto sia impossibile assaggiare ogni portata di questo immenso All You Can Eat che sta diventando la musica italiana.

Ci sono settimane però in cui riusciamo a scorgere qualche barlume di speranza.

Questa domenica ci siamo trovati davanti ad alcune uscite che provano a darci un messaggio forte: recuperare il piacere di un ascolto attento, il piacere dell’assimilazione lenta di un testo, di una melodia. Prima tra queste è sicuramente il nuovo disco di Samuele BersaniCinema Samuele“. Già il fatto che sia stato annunciato e pubblicato in tempi relativamente stretti, anticipato da un solo singolo, ci dice quanto sia stato superfluo il fattore hype in questa pubblicazione. Spesso creare a tutti i costi hype, attesa, suspanse, aumenta la carica stressante di un lavoro, che finisce per acquisire un’urgenza negativa. Il disco di Bersani va nella direzione opposta. Anche il titolo in qualche modo ci riporta a una pratica “slow”: andare al cinema, muoversi da proprio divano per raggiungere una sala, acquistare dei biglietti, i pop corn, sta diventando sempre più qualcosa del passato.

Non entrerò nel merito del disco, ne scriveremo ampiamente in un articolo dedicato. Ma vi dirò – sembrando ormai un disco rotto – che questo disco ci suggerisce quello che noi vi diciamo ormai da anni: riacquistate il tempo, ritagliatevelo e fate un ascolto attento, immersivo.

Per quanto riguarda le altre uscite, come avete notato dalla copertina, sono tornati gli Zen Circus con il singolo “Appesi alla luna”. Non è finita qui! Sono tornate anche Le Sacerdotesse dell’Isola del Piacere con un nuovo album, ma anche Lucia Manca, Speranza, il delicatissimo Gregorio Sanchez. Molte cose interessanti vi potrà capitare di scoprire questa settimana e, anche se sembra di essere ad un All You Can Eat, non c’è bisogno di abbuffarsi per forza.

Album & Ep

Samuele Bersani – Cinema Samuele (Sony Music Italy)

Renato Zero – Zerosettanta (Tattica Srl)

Carolina Bubbico – Il Dono Dell’ubiquità

Sabia – Antihype Superstar (La Clinica Dischi)

Le Sacerdotesse Dell’isola Del Piacere – Alle Onde (V4v)

Lilo – Diverso Ep

An Early Bird – Echoes of Unspoken Words

Stefano Bruno – Per Le Strade Del Cielo

Bloody Vnyl, Slait – Bv3 (Sony Music Italy)

Villabanks – El Puto Mundo (Universal Music Italia)

Mose – Lacrime

Sac1 – 4ever

Bizzi Classico – F2

Claudio Cirillo – Puzzle Ep

Toni Tonelli – Mi Sono Messo A Dieta Ep

Niko Pandetta – Revenge

Rafel – Giano

Antonio Carluccio – La Parola

Singoli

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